L’Osteria Francescana di Massimo Bottura è il miglior ristorante del mondo.
Ha infatti recentemente vinto il premio The World’s 50 Best Restaurants Award 2016, di cui parlammo qualche tempo fa a proposito di un altro vincitore.
Già allora mi chiedevo fino a che punto fosse importante l’ambiente per garantire una perfetta esperienza culinaria globale.
Ritengo infatti che sia fondamentale fornire il prefetto supporto estetico, di design e di comfort ad un cibo più che ottimo. Ed è per questo che mi è venuta la curiosità di scoprire gli interni del migliore ristorante al mondo.
Il progetto porta la firma dell’architetto Catia Baccolini, interior designer modenese.
Da queste immagini, gli ambienti risultano particolarmente sobri ed omogenei.
I colori neutri dei grigi e dei nocciola fanno da sfondo alla splendida e quanto mai azzeccata illuminazione di Davide Groppi.
Fasce orizzontali incorniciano i soffitti, permettendo l’inserimento dell’illuminazione e delle tende, che costituiscono l’unico elemento frivolo dell’intero insieme.
La moquette uniforma tutti gli spazi e contribuisce alla sobrietà che caratterizza il ristorante.
Abbiamo quindi una perfetta tela neutra pronta ad ospitare i piatti di Massimo Bottura.
Curiosi del conto che vi verrà presentato alla fine di questa esperienza sensoriale a 360° in uno dei 12 tavoli disponibili?
Un antipasto 60 €, un primo 50 € almeno, un secondo 80 €, e un bicchiere di Franciacorta Ca’ del Bosco 20 €. Il totale lo lascio a voi.
Cominciamo a mettere i soldi da parte?
Credits: arch. Catia Baccolini e Osteria Francescana