Mi ripeto: dormire bene in hotel si è trasformata per me in una sorta di mission impossible.
Non pochi sono i parametri che devono essere verificati. Comincio con la verifica della temperatura della stanza e della velocità dell’aria emessa dal condizionatore, passo per la pulizia delle tende – bandita la tenda per la doccia! – e concludo con il check del letto.
Comodo? Ovvio.
Scelta di cuscini diversi? Magari.
Pulito? Anche questa direi che è un’ovvietà, e quindi non racconterò di quella volta che, in un letto apparentemente intonso di una camera di albergo di nota località marina, ho trovato sabbia sotto il cuscino…
E non parlerò nemmeno di quei copriletto variamente decorati, o di quelle coperte in lana risalenti al lontano millenovecentodiciotto.
E le testiere dei letti in stoffa? No, non parliamo neanche di questo, dai…
Piuttosto, rifacciamoci gli occhi e fantastichiamo tutti insieme su un hotel dove il letto è tale e quale al nostro di casa: lenzuola pulite, profumo di lavanda, e soprattutto il piumino!
Pensateci bene: è proprio lui, il piumino, a fare la differenza.
L’interno viene costantemente protetto da appositi copripiumini che vengono sostituiti per ogni nuovo ospite: cosa volere di più?
Già sento i commenti – soprattutto di mio padre! – che sostengono tesi del tipo Uhh il piumino mi fa sudare anche in inverno, Uhh in estate non si può usare, e via dicendo.
Cinelli Piumini e gradiente termico: queste le parole chiave per zittire anche gli irriducibili della coperta, tipo mio padre appunto.
Questa azienda italiana, che realizza in sede i propri prodotti, ha la soluzione per ogni temperatura: dal modello estivo a quello per zone climatiche molto fredde. Sia in hotel che nelle nostre case, il comfort è esattamente lo stesso, fatto di soluzioni per tutte le esigenze, oltre che di guanciali ed accessori preziosi e versatili.
Ho una notizia in più… Ho scoperto che quest’anno potremo costringere anche i nostri amici coperta-addicted a convertirsi ad un soffice calduccio regalando morbidi plaid Cinelli imbottiti in piuma d’oca come questi…
Detto tutto ciò, siamo quindi pronti a fondare il Movimento per l’utilizzo incondizionato del piumino?
Mi propongo come Presidente!
Credits: Cinelli Piumini