…eh già, ve sto a trascura’.
E manco poco.
Pensare che passo intere giornate senza nemmeno affacciarmi a ‘sta finestra sul mio mondo e sulle mie passioni.
Pensare che passo intere giornate a stare lontana dalla vera me. Che sta pure qui, tra queste righe sparse.
Qualcuno dice Da un grande potere derivano grandi responsabilità. E lo dice qualcuno che ce capisce sul serio de ‘sta roba: l’Uomo Ragno.
Ed io, proprio come l’Uomo Ragno, so’ in un periodo in cui gli equilibrismi sono il pane quotidiano.
Come a dì che a me, l’Uomo ragno, me spiccia casa*.
E così, sgarzolina sgarzolina, me ne vo’ saltellando di appuntamento in appuntamento, quasi dimenticando che la mia vita, come si concludeva qua, è essere un architetto. Che un po’ mi manca. Un bel po’.
Come se ne esce? Non se ne esce.
Ma un favore vi chiedo: fateve senti’ voi, che io non c’ho manco er tempo de ricordamme de fa’ a lavatrice.
*Per i non romani, me spiccia casa: mi pulisce casa.