Una scoperta casuale.
Stavamo camminando per le strade di Londra dopo aver visitato il British Museum, dirigendoci verso Covent Garden.
Ed io, come mio solito, camminavo con il naso all’insù.
Appena scorta questa facciata variopinta ho esclamato qualcosa come Fermi tutti, devo fotografare!!!
Giusto uno scatto, perché io allora ignoravo quanto ho poi scoperto al ritorno.
Ebbene si. Si tratta del complesso di Central Saint Giles, un’altra opera a firma di Renzo Piano. Lo stesso progettista dello Shard, lo stesso che ora è, come se non bastasse tutto il resto, anche Senatore a vita della nostra amata Repubblica.
Ma non voglio fare politica, perciò parliamo di architettura.
Facciate sensazionali, un colpo all’occhio abituato al tipico grigiore londinese.
Facciate realizzate in vetro, acciaio e ceramica – che, su ogni lato, ha un colore differente – con la tecnologia che ormai contraddistingue ogni progetto dell’architetto.
Si tratta, ancora una volta, di un insieme di fabbricati a destinazione mista: uffici, ristoranti, negozi ed appartamenti.
E, ancora una volta, si tratta di un progetto premiato per la sostenibilità: l’80% del riscaldamento proviene da un boiler a biomasse, l’acqua piovana viene riutilizzata e le piante che si trovano sulle terrazze contribuiscono alla biodiversità dell’area.
Diamo un’occhiata…
Uno schizzo dell’architetto.
L’effetto stupefacente nel contesto londinese (proprio come il Centro Pompidou a Parigi, a firma dello stesso Renzo Piano con Richard Rogers).
Vista interna delle facciate.
Come dicevo, uno degli edifici è destinato ad appartamenti.
Appartamenti in vendita… Sogniamo?
Questo appartamento ha una superficie di quasi 59 metri quadri. Da noi sarebbe definito un piccolo appartamento.
E’ costituito da un soggiorno con angolo cottura e piccolo balcone, una camera da letto (piccola), bagno e guardaroba all’ingresso.
Costa 1.100.000 £, ovvero 1.305.000 €. Ovvero un botto!
Il soggiorno – pranzo – cucina, con vista sulla corte interna del complesso.
La mini camera da letto. Dove soffrirei terribilmente di vertigini.
Il bagno. Bellino, ma nulla di sconvolgente.
Certo, siamo a circa dieci passi da Covent Graden, British Museum, Neal’s Yard, tanto per citare solo i miei preferiti della zona…
Ma chi spenderebbe quella cifra pur di abitare in un appartamento progettato dal grande Renzo?
Io? Non credo…
Credits: basta un click sull’immagine!
Vista dall’esterno (parlo della fotografia) non rende molto l’idea di qualcosa di originale a differenza di molte altre opere di Piano. Però si stacca dal resto del contesto e toglie grigiore alla Londra nerofumo.
Il miniappartamento, delle esatte dimensioni di quello di mia madre, mi pare un bel botto. Forse col tempo lieviterà ma per il momento, ammesso ma non concesso di avere quella cifra, rivolgerei altrove Certo la Master bedroom di meno di 12 mq mi sembra una stanzetta angusta.
Sei preparatissimo! 😉
Ma no! Semplice interesse (non professionale). Mi piace leggere riviste di design.
Bravo!!!
Io amo tantissimo le finestre!!! se potessi, vivrei in una casa tutta di vetri, perche adoro la luce etc. certo questo se potevo vivere sul oceano 😛 per il resto, la casa mi sembra piutosto sciatta… pero quel toco di colore a Londra non fa male. Anche se il prezzo è allucinante!!! ma quanto guadagnano a Londra per comprare case cosi costose…? boh!!!
Guadagnano come qui… quindi la domanda è ‘chi guadagna così tanti soldi??’
Certo che dover passare dagli ingressi del bagno e dalla camera prima di arrivare al living… è avanguardia pura? O vintage? Ci sono! E’ una questione di privacy: hai visto mai che apri la porta e… qualcuno ti guarda dentro casa! :)))))
Quindi pensi che sia semplice ‘tattica’???
Tutta Londra sì, ma il vicino sia mai!!! :)))
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